Atelier Fragranze Milano: la nascita di un profumo
Quando mi si è stata presentata la possibilità di partecipare a un workshop sulla nascita del profumo, dalla formula, la realizzazione pratica, fino al campione finito, ho sentito un vero e proprio tuffo al cuore: in un attimo ero di nuovo ragazzina, andavo in auto con la mia famiglia fino a Grasse, vicino a Cannes, entravo da Fragonard, annusavo mille essenze e facevo mille domande, curiosavo in ogni contenitore e acquistavo piccoli preziosi flaconi contenenti i campioni appena creati dal naso. Ecco, il naso: questa figura così affascinante e un po’ misteriosa che con grande maestria sceglie gli ingredienti, bilancia le essenze e dà vita al profumo.
L’occasione di rivivere questo viaggio emozionale si è realizzata, grazie a Giovanna Mudulu (direttore editoriale di Allure), lo scorso venerdì presso Atelier Fragranze Milano, realtà industriale nel mondo delle essenze che si occupa di progettazione e realizzazione di fragranze interamente Made in Italy.Il naso, Luca Maffei, con estrema eleganza e professionalità, ha introdotto la terminologia e i concetti base per avere un’idea dell’argomento trattato (essenza, assoluta, piramide olfattiva, note di testa/cuore/fondo giusto per fare alcuni esempi). Subito dopo, in laboratorio, è iniziata la vera magia: partendo da una base fiorita precedentemente preparata abbiamo seguito due percorsi
1. realizzazione di un eau de parfum pensato per una donna briosa, giovane e frizzante
con l’aggiunta di osmanto (nota di cuore fiorita, 5gr/kg), davana (nota di testa fruttata, 3gr/kg), assoluta di carota (nota di cuore per aumentare l’effetto fruttato e ottenere una sfumatura legnosa, 1gr/kg), cassis base (molecola sintetica, molto dolce, per accompagnare il davana), gamma decalactone (molecola sintetica, per accompagnare l’osmanto).
Con una concentrazione del 18% in soluzione alcolica, abbiamo ottenuto l’eau de parfum denominata “LM-5536”
2. realizzazione di un eau de parfum pensato per una donna sensuale, raffinata ed elegante
con l’aggiunta di rosa turca (essenza, nota di cuore, 5gr/kg), patchouli (nota di fondo molto calda, 10gr/kg), ylang-ylang (nota di fondo, 3gr/kg), betulla (nota di fondo per la parte legnosa, ma nota di testa per il suo sentore di affumicato, 1gr/kg), indolo (molecola sintetica, gelsomino canforato), muschio chetone, silvanone (muschio sintetico), vanillina
Seconda eau de parfum con concentrazione del 18% in soluzione alcolica; questo è “LM-5535”
Le due fragranze create sono uniche e particolari, molto gradevoli entrambe ma la seconda, quella più calda e sensuale, ha conquistato il mio cuore e andrà a depositarsi nella mia personale memoria olfattiva.
Con questa esperienza ho capito che il mondo delle fragranze è un connubio tra natura e scienza, una dimensione in cui l’arte si appoggia allo studio, l’estro personale alla tecnica, la fantasia alla pratica; le materie prime naturali si accompagnano a quelle sintetiche, con l’ausilio di strumenti di precisione e la supervisione di uomini che di questa passione hanno fatto un mestiere.
Grazie Giovanna per aver organizzato questa occasione meravigliosa, grazie AFM per l’ospitalità, grazie Luca per il sapere che ci hai regalato, grazie alle mie compagne d’avventura per il tempo di qualità trascorso insieme.
Che esperienza meravigliosa, speriamo che ne organizzino molte altre…io sarei pronta ad andare anche subito! 🙂
In AFM abbiamo trovato accoglienza ed estrema professionalità. Spero tu abbia occasione di partecipare a incontri come questo perché sono delle vere occasioni di crescita, personale e professionale. Il mondo della profumeria è davvero affascinante.
Un bacione.
Eliana
E’ stata una giornata estremamente interessante ed altrettanto lo è stato riviverla attraverso le tue parole ed il tuo punto di vista 🙂
Un bacio ed un caro saluto!
Marica