diritti dell'infanzia e dell'adolescenza

Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

Il 20 novembre si celebra la Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Questa giornata, istituita dall’Assemblea Generale dell’ONU nel 1989, ha lo scopo di promuovere l’importanza dei diritti dei più piccoli, troppo spesso discriminati, emarginati o che vivono in condizioni di grave trascuratezza e incuria.

Si tratta di una ricorrenza importante per ognuno di noi, e quest’anno la data è così vicina agli ultimi avvenimenti di Parigi da assumere un significato ancora più sentito. In questo scenario vorrei dare rilevanza a un’iniziativa promossa da L’Albero della Vita, un’organizzazione italiana che si occupa, da 18 anni, di difendere e promuovere i diritti, il benessere e lo sviluppo di bambini, ragazzi e famiglie che in Italia e nel mondo vivono condizioni di disagio e marginalità sociale.

Vi invito a scrivere un tweet, utilizzando hashtag #siamotuttibimbi e citando @alberodellavita, condividendo un gioco, un momento, un pensiero che riporti alla vostra infanzia o adolescenza, e ricordando che tutti i bambini hanno diritto a un’infanzia felice.

La Fondazione L’Albero della Vita onlus si impegna a

  • assicurare il benessere dei bambini creando opportunità per una vita dignitosa, offrendo la possibilità di nutrirsi correttamente, di essere accuditi, di ricevere cure mediche, di svolgere attività ricreative, sportive e socializzanti adatte alla loro età
  • proteggere e promuovere i diritti dei bambini programmando interventi secondo le linee definite dalla Convenzione Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza
  • favorire lo sviluppo dei bambini, delle loro famiglie e delle comunità di appartenenza, puntando alla crescita interiore di individui maturi e responsabili. È grazie a tale tipo di sviluppo dei soggetti minorenni e degli individui attorno a loro che gli interventi de L’Albero della Vita possono generare cambiamento e sostenibilità nei contesti di disagio in cui l’organizzazione interviene.

Basta poco per sostenere i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, basta un tweet per diffondere il messaggio alla base di questa campagna di sensibilizzazione: tutti i bambini hanno diritto a un’infanzia felice.

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