La prima impressione è quella che conta
Ho lasciato in sospeso delle domande, in un mio recente articolo. La prima impressione è davvero quella che conta? Quanto sono importanti l’aspetto esteriore e le modalità di presentazione ai nostri interlocutori, in un contesto privato o professionale? Quali scelte cromatiche, quali dettagli del nostro apparire, ci fanno ricordare con una connotazione positiva?
Non avrai mai una seconda possibilità di fare una buona prima impressione. (Will Rogers)
Ci avete mai pensato? Il primo impatto è fondamentale per la relazione, personale o lavorativa, che si svilupperà solo in seguito. A volte, nei casi più estremi, la relazione non si svilupperà affatto, bloccata da un qualcosa che nel primo approccio ha edificato un muro invalicabile. In questi primi momenti di contatto il linguaggio non verbale ha un’importanza decisamente maggiore delle parole.
Ogni domanda, secondo me, merita risposta e ho trovato in Paola Rovetto la figura professionale qualificata a rispondere ai miei quesiti; laurea in giurisprudenza, 16 anni di esperienza in multinazionali occupandosi, tra le altre cose, di formazione e comunicazione, docente di diversi corsi di comunicazione efficace, negoziazione e leadership, specializzazione in Image Consulting, Personal Shopping, Business Image & Etiquette e, last but not least, docente del Corso Intensivo in Fashion Image Consulting presso GED Fashion Institute di Milano.
Durante un piacevole (e lungo, ahimè per Paola, io adoro chiacchierare) colloquio telefonico ho avuto risposta alle mie domande: esiste un metodo per trasmettere la giusta impressione di noi, un insieme di modalità per creare la figura personale o professionale che vogliamo ricoprire. Durante i corsi, collettivi o individuali, tenuti da Paola Rovetto, si apprende come realizzare una comunicazione efficace, come utilizzare forme, colori e stili per creare un’immagine che materializzi l’idea che vogliamo trasmettere.
Ogni ruolo nella società ha delle regole da rispettare e una divisa da indossare; l’abito non fa il monaco può essere vero fino a un certo punto. Le realtà professionali hanno un dress code preciso, che bisogna conoscere. Un avvocato si presenta in tribunale in abito e cravatta, un dentista indossa il camice e i guanti, un’assistente di volo la divisa della compagnia aerea. Cosa penseremmo di una persona che si presenta come tecnico antennista, tanto per fare un esempio, agghindato con completo da cerimonia? Noteremmo un qualcosa di stonato e il professionista perderebbe da subito, ancor prima di iniziare a lavorare, parte della propria credibilità.
Tutto quello che Paola Rovetto insegna non è però frutto solo del suo buon senso, o del suo buon gusto, non deriva da qualche manuale semplicistico scovabile in rete. Parliamo di metodo, di regole efficaci e pratiche, per raggiungere il nostro obiettivo: sentirci belli, sicuri, giusti nella nostra posizione e trasmettere agli altri queste stesse sensazioni. Parliamo di osservazione, studio, analisi, tecniche, applicazioni; qualcosa di concreto.
Il web è colmo di buoni consigli e ottime idee, ma un corso strutturato su 12 giorni (o, nella versione individuale, su 4 o 5 incontri), tenuto da una professionista qualificata, in un contesto, il GED Fashion Institute, che si rende parte attiva nel processo di apprendimento, è garanzia di raggiungimento dei risultati, di fruibilità immediata di quanto viene insegnato e di grandi e reali possibilità di collocamento nel mondo del lavoro.
Consulenze private, wedding stylist o wedding planner, collaborazioni con attività commerciali come saloni di bellezza o parrucchieri, oppure con agenzie di moda e pubblicità, attività di formazione in azienda per la promozione di brand o prodotti oppure per la creazione o consolidamento dell’immagine del personale. Questi sono solo alcuni spunti, qualche esempio delle infinite possibilità di lavoro richieste dal mondo dell’immagine, l’epoca social in cui viviamo, il momento storico in cui l’apparire vuol dire molto del nostro essere.
Rimando al sito GED Fashion Institute per informazioni e ulteriori dettagli riguardanti il Corso Intensivo in Fashion Image Consulting (corso di 96 ore, ogni giovedì dal 16 febbraio al 18 maggio 2017) e, in generale, tutti gli altri corsi offerti dal piano formativo dell’Istituto.
ndr: l’immagine utilizzata in questo articolo è tratta dal web (presente su numerosi siti, attribuzione incerta).
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